La pelle è uno dei fattori che maggiormente contraddistingue un individuo dall’altro. Si può ben dire che non ne esistano due uguali, visto che il tipo di pelle è determinato da fattori genetici e, quindi, sia un elemento pressoché unico per ognuno di noi.
Ben altra cosa, invece, sono le variazioni che nel corso della vita la nostra pelle può subire, dato che quelle possono sì derivare da fattori endogeni, ma al tempo stesso sono spesso causati da agenti esterni, basti solo pensare al fatto che la pelle è in costante contatto con l’ambiente che ci circonda e può esserne alterata.
Conoscere il proprio tipo di pelle è molto importante e utile per vari motivi, nel nostro caso soprattutto per aiutarvi a inviduare e scegliere al meglio i prodotti cosmetici da utilizzare. In caso di necessità di un test accurato o consigli specifici è sempre bene rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia, ma sommariamente si può dire che i principali tipi di pelle sono cinque:
Si definisce “normale” la pelle ben equilibrata, né troppo secca, né troppo grassa, e senza imperfezioni. Al tatto è liscia e vellutata, l’aspetto è sano e il colorito luminoso. È il tipo di pelle praticamente perfetto, quello che tutti vorremmo. C’è da aggiungere, però, che è più caratteristica dei bambini di quanto non lo sia tra gli adulti.
I trattamenti cosmetici formulati per pelli normali tendenzialmente hanno come funzione quella di mantenere il più possibile lo stato di equilibrio e idratazione, oltre, ovviamente, a prevenirne l’invecchiamento con azione anti-age mirata. Come per tutti gli altri tipi di pelle, è sempre consigliabile proteggerla sempre dai raggi solari con prodotti specifici.
La pelle secca risulta fragile e sottile, può tendere a screpolarsi e presentarsi come ruvida e poco elastica, tutte caratteristiche che dipendono da una carenza di idratazione. La pelle secca, infatti, produce meno sebo della norma e ciò comporta un carenza dei lipidi necessari sia per trattenere le molecole d’acqua che come strato difensivo rispetto gli agenti esterni.
Ci sono alcune zone del corpo che presentano naturalmente segni di secchezza, basti pensare a gomiti, ginocchia e mani. È piuttosto comune e non c’è da preoccuparsi (a meno che non sfoci in casi di tensione, lesioni e prurito, in quel caso il parere del medico è fondamentale), ma è bene assicurarsi che siano sempre adeguatamente idratate con creme ad hoc.
Per trattare al meglio la pelle secca sono consigliabili cosmetici in grado di idratare sia superficialmente che in profondità, per esempio, prodotti a base di acido ialuronico. È inoltre necessario nutrire a fondo e garantire un’azione emolliente. A tale scopo sono perfetti prodotti contenti elementi come olio d’argan, vitamine, miele.
Al contrario rispetto a quella secca, la pelle grassa tende a produrre più sebo rispetto al necessario provocando aspetto lucido e arrossamenti, dilatazione dei pori e comedoni. Tendenzialmente è più soggetta a forme acneiche rispetto agli altri tipi. Molti sono i fattori che possono intervenire in caso di pelle grassa, tra i più comuni quelli genetici e i cambiamenti ormonali, infatti è piuttosto comune in fase adolescenziale.
I prodotti ideali e necessari sono purificanti e idratanti e devono essere assolutamente non occlusivi. La detersione è fondamentale per evitare la proliferazione batterica, ma deve essere eseguita con prodotti non troppo aggressivi per evitare infiammazioni. Per permettere un’azione riequilibrante e purificante si può pensare a un leggero peeling attraverso un trattamento con acido glicolico a bassa concentrazione.
Lo dice il nome stesso, è un mix dei vari tipi e ne presenta simultaneamente le caratteristiche. Le zone più critiche generalmente sono la zona T (tra fronte e naso) con pori dilatati e impurità e le guance che si presentano come normali o secche
È un tipo di pelle piuttosto complicato da trattare, proprio perché presenta sia le problematiche della pelle secca che di quella grassa, è necessario un giusto insieme di prodotti che eviti di appesantire alcune zone o asciugarne ulteriormente altre. I cosmetici più consigliabili sono quelli sebo-normalizzanti non comedogeni (ossia che evitano la formazione di punti neri).
È il tipo di pelle più delicato e reattivo rispetto agli agenti esterni, si irrita con facilità perché la barriera cutanea è spesso alterata e quindi è molto fragile. L’aspetto è sottile e può presentare couperose, al tatto può risultare calda a causa delle irritazioni.
I prodotti necessari alla cura della pelle sensibile devono esserespecificamente formulati, perché non è un tipo di pelle pronto a tollerare tutti gli elementi. La scelta deve ricadere su trattamenti estremamente delicati, possibilmente anallergici e privi di nichel, ma al tempo stesso emollienti, lenitivi e idratanti. La pelle sensibile richiede accortezza anche nella scelta del detergente che non “tiri” troppo l’epidermide e va sempre schermata dai raggi UV con una buona crema solare.